C.S.R.E. CERVIGNANO DEL FRIULI
Via P. Sarcinelli n. 113 Tel. e fax 0431/35836 - e-mail:
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La struttura che ospita il C.S.R.E. di Cervignano è divenuta operativa nella giornata del 10 marzo 1997. La sede, ultimata in poco meno di tre anni, è stata una delle prime in Regione ad essere stata progettata e realizzata specificatamente per accogliere utenti con disabilità psicofisica.
Il Centro Socio Riabilitativo ed Educativo di Cervignano riveste un ruolo molto importante dal punto di vista logistico, in quanto dà una risposta concreta e di alto profilo tecnico alle esigenze di un’utenza sempre più numerosa, proveniente dal territorio di competenza. La collocazione dell’immobile in una zona residenziale, relativamente vicina al centro cittadino, consente di poter usufruire, in maniera rapida e senza particolari problemi, dei servizi della comunità e di realizzare e mantenere quei collegamenti, con il contesto sociale esterno, fondamentali per le persone disabili.
LA STRUTTURA
La sede dispone di:
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una sala operativa per riunioni, con uno spazio per consultare riviste del settore;
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un ufficio;
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un ambulatorio medico;
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una cucina ampia e funzionale;
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una sala mensa con 40 posti a sedere;
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un’aula che identifica un ambito didattico, suddivisa in due sezioni;
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uno spazioperfettamente attrezzato, che risponde ad esigenze di carattere prettamente assistenziale;
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uno spazio operativo dotato di computers, per attività educativo-riabilitative individuali;
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tre spogliatoi;
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quattordici servizi igienici (due per il personale operativo e dodici attrezzati per gli ospiti);
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una grande sala “polifunzionale”, che, all’occorrenza, viene utilizzata come palestra, come spazio per assemblee, come ambito di tipo ludico–didattico essendo presenti vari sussidi ad hoc ed ancora come luogo per feste, teatro ed attività musicali.
I principali locali sono collegati tra loro da ampi corridoi.
Un vasto e gradevole giardino alberato circonda la struttura su due lati e consente l’effettuazione di numerose attività all’aperto, in sicurezza, con tutti gli ospiti.
La costante ricerca dell’integrazione tra il momento educativo e quello assistenziale, l’acquisizione di uno standard organizzativo qualificato ed il mantenimento di rapporti collaborativi tra gli operatori costituiscono le basi per una puntuale definizione ed un’efficace sperimentazione degli obiettivi operativi perseguiti, che di seguito si evidenziano:
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AUTONOMIA PERSONALE attraverso attività riconducibili all’igiene personale, all’abbigliamento e all’alimentazione;
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ABILITA’ INTERPERSONALI (concetto di appartenenza, di identità, di proprietà; il rispetto delle cose altrui, le modalità di richiesta, i contatti sociali di cortesia, il rispetto delle regole comunitarie e non);
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ABILITA’ LINGUISTICHE E COMUNICATIVE (attività centrate sulla costruzione e l’incremento del linguaggio ricettivo ed espressivo, anche attraverso l’impiego di strumenti informatici);
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ABILITA’ COGNITIVE (attività volte a favorire l’apprendimento di concetti relativi alla discriminazione, generalizzazione, classificazione, seriazione, orientamento spazio – temporale, schema corporeo e memoria);
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ABILITA’ SCOLASTICHE (attività mirate soprattutto al mantenimento di quanto già appreso dagli ospiti; l’utilizzo dei computers, con software specifici, ha consentito di riscoprire e sviluppare negli utenti repertori di abilità che altre metodologie più “tradizionali” non erano riuscite ad evidenziare);
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ABILITA’ DI AUTONOMIA SOCIALE (attivazione di programmi di uscite giornaliere, nel contesto sociale locale, usufruendo di servizi pubblici locali; visite guidate a manifestazioni culturali, artistiche e uscite d ipuro svago in varie località; organizzazione di numerosi brevi soggiorni, della durata di due giorni, con permanenza degli ospiti al di fuori dell’ambiente familiare);
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ABILITA’ PRE-LAVORATIVE (gli ospiti sono coinvolti nella realizzazione di oggettistica in legno, di mosaici, di tappeti, di piccoli lavori a mezzo punto e di pittura su stoffa; recentemente i ragazzi hanno partecipato ad un corso per apprendere le tecniche di manipolazione dell’argilla, con produzione di numerosi manufatti);
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ABILITA’ MOTORIE (in questo ambito, gli ospiti sperimentano attività fisiche legate allo sviluppo della motricità globale, della motricità fine; inoltre usufruiscono di interventi fisioterapici e di corsi di piscina, con istruttrici specializzate);
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ABILITA’ INTEGRANTI (in quest’area gli utenti apprendono ad es. l’utilizzo dell’Euro, effettuano esperienze di economia domestica; hanno modo di sviluppare temi relativi ai corretti comportamenti sanitari e di sicurezza personale; sperimentano la lettura ed il commento di giornali quotidiani e settimanali);
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ABILITA’ NELL’AREA SOCIOEMOZIONALE (in questa ottica si cerca di comprendere, nella maniera più profonda possibile, la personalità di ogni ospite, cogliendo i bisogni emotivi, analizzando le relazioni interpersonali e valutando, ad esempio, eventuali manifestazioni di ansia, depressione, aggressività, ecc., che denotano comunque uno stato di sofferenza interiore.
IL PERSONALE
Il personale impiegato nel Centro è costituito da:
- Insegnanti-Educatori per la cura della dimensione cognitio-relazionale
- Addetti all'Assistenza (adest-ota-oss) che hanno il compito prevalente di assistenza diretta alla persona per l'alimentazione, la mobilitazione, l'igiene personale
Il Centro di Cervignano, oltre ad offrire tutta una serie di interventi volti al miglior recupero psicofisico e relazionale delle persone disabili, mette a punto specifiche iniziative che permettono di far acquisire al servizio quei connotati di “agenzia di collocamento” sul territorio, in continuo collegamento con la realtà esterna, rappresentata sia dai singoli cittadini, sia dalle svariate situazioni di associazionismo.
Il C.S.R.E. è operativo dalle ore 8.30 alle ore 16.00, dal lunedì al venerdì.
All’interno del Servizio le attività seguono una programmazione settimanale piuttosto articolata; in linea di massima, durante le mattinate si predilige l’effettuazione di esperienze ed iniziative che impegnano gli ospiti dal punto di vista cognitivo, in piccoli gruppi; i pomeriggi invece sono per lo più dedicati ad attività relative al movimento fisico, allo svago (musica, ballo, canto, proiezione di film e giochi) con gruppi più numerosi di utenti.
In merito ai rapporti del Servizio con le agenzie rilevanti verso il problema della disabilità vanno evidenziati sia il collegamento esistente tra il C.S.R.E. ed i Servizi sociali dei Comuni di riferimento, sia gli interventi a carattere sanitario, forniti dall’Equipe Multidisciplinare Territoriale, che mette a disposizione i suoi tecnici (fisioterapista, neuropsichiatra, psicologo, odontoiatra ecc.) per eventuali necessità dell’utenza.
Va sottolineata l’importanza dei rapporti tra il Centro e le famiglie degli ospiti; i contatti vengono sviluppati attraverso tre linee guida: la conoscenza della famiglia, la collaborazione con la stessa ed il sostegno offerto per consentire un maggior equilibrio ed adattamento nella gestione di un familiare portatore di handicap.